Sanremo 2017 è alle porte e cresce la curiosità: Barbara D’Urso ne sarà davvero, come si mormora in rete, la co-conduttrice?
Sul web è scoppiata la bomba: Barbara D’Urso, amata quanto detestata presentatrice di “Pomeriggio Cinque”, potrebbe sbarcare in Rai per condurre Sanremo 2017. Accanto a lei ci sarebbe, naturalmente, il conduttore ufficiale, ovvero Carlo Conti. Il presentatore toscano è anche direttore artistico della kermesse musicale, per cui a lui spetta sempre l’ultima parola riguardo alla scelta di ospiti, vallette e co-conduttori.
Come è nato il gossip
Barbara D’Urso a Sanremo 2017: il gossip è stato lanciato dal popolare hairstylist Giovanni Ciacci, ospite fisso del programma “Detto Fatto”: chiacchierando con Caterina Balivo, il parrucchiere delle dive ha avanzato l’ipotesi della co-conduzione della popolare presentatrice campana. Ed ecco che la notizia ha cominciato a rimbalzare di sito in sito: quello che è certo è che la D’Urso ha un pubblico molto folto, che si “sposterebbe” in massa su RaiUno per vederla in una veste così importante. Per ora lei non conferma né smentisce, ma per lei sarebbe il classico “colpaccio”: staremo a vedere.
Valeria Marini e Pamela Prati
Un’altra delle voci che si susseguono, anche più insistentemente, parla di Valeria Marini e Pamela Prati vallette d’eccezione. A lanciare l’appello sono state proprio le due showgirl, dal palco del “Maurizio Costanzo Show”. Per la Marini si tratterebbe di un ritorno, visto che ne era già stata valletta molti anni fa.
Carlo Conti non ha ignorato la candidatura delle due soubrette, anzi. In un’intervista a Chi ha detto:
“Valeria Marini e Pamela Prati al prossimo Festival di Sanremo al mio fianco come vallette? Non lo escludo: in gergo televisivo si chiamano meravigliose suggestioni.”
Per quanto riguarda le canzoni in gara, Conti ha invece dichiarato:
“I concorrenti? Ho sentito 650 canzoni di giovani e 150 di Big: praticamente non ho dormito la notte per quanta musica ho ascoltato. Ho ancora mal d’orecchi! Ma siamo in dirittura d’arrivo!”.
L’attesa cresce.